Ricomincio da me: come ritrovare te stessa nei momenti difficili o dopo un grande cambiamento
- Armonia di Stile

- 17 giu
- Tempo di lettura: 7 min
Ci sono momenti nella vita in cui, improvvisamente, tutto cambia: una separazione, un lavoro finito, una casa lasciata, un evento che ci catapulta fuori dalla nostra zona comfort o semplicemente quella sensazione che non stai più andando nella direzione giusta.
Qualcosa dentro sembra rompersi, e per un po' resti lì, immobile, come se il mondo andasse avanti comunque, ma tu resti ferma, bloccata.
Se ti senti così, è del tutto normale, capita a chiunque durante il corso della vita, anche a chi sembra forte e con una vita stabile.
Quel vuoto che senti, quella sensazione di smarrimento, quella confusione non sono segni di una fine definitiva, sono semplicemente segnali che è arrivato il momento di ricominciare da te.
Sì, proprio ora che tutto sembra perduto, nonostante la rabbia, il dolore, lo smarrimento, hai la possibilità di ritrovarti e questo articolo è qui proprio per accompagnarti, passo dopo passo, verso una nuova armonia.
Perché ricominciare non significa dimenticare tutto ciò che sei stata fino ad ora, significa scegliere di tornare “a te”.
Quella sensazione che ti sta destabilizzando e che avverti in tutta te stessa, è in realtà lo spazio che stai creando per qualcosa di nuovo, per qualcosa che ti assomiglia davvero.
Non stai sbagliando niente. Non sei rotta, non sei persa, ti stai solo trasformando. E lo so, trasformarsi non è mai un processo facile, ma è sempre l'inizio di un viaggio verso una nuova versione di te, più autentica e più tua.
Quando ti perdi, forse ti stai solo trasformando
Il dolore che segue una separazione o un grande cambiamento, fa male lo so. Ma non può essere ignorato, non è un errore da correggere, ma un passaggio inevitabile da attraversare.
È naturale sentire rabbia, tristezza, solitudine, sentirsi perse.
Quelle emozioni che spesso ci affrettiamo a “sistemare” o che proviamo ad ignorare, sono in realtà voci che ci invitano ad ascoltarci più a fondo.
Non serve combattere quel dolore: serve guardarlo negli occhi e riconoscerlo come parte del processo.
Ne uscirai, devi considerarlo da un altro punto di vista: è uno spartiacque, stai entrando in un terreno nuovo, sconosciuto, ma ricco di possibilità.

Quando non ti riconosci più
All'inizio di questo processo ci saranno giorni in cui non ti riconoscerai più.
Le abitudini, i sogni, perfino i tuoi gusti sembrano non appartenerti più.
È come se stessi camminando in un corpo e in una vita che non ti rappresenta del tutto.
Questo senso di disorientamento è comune in ogni fase di passaggio.
Non indica che ti stai perdendo, ma che la vecchia te sta lasciando spazio a una nuova identità che ancora non ha trovato forma, devi ritrovare te stessa.
Stai cambiando pelle e come ogni cambiamento autentico, richiede tempo, pazienza e cura.
Non sei sbagliata: stai attraversando un cambiamento
Se ti senti fragile, incoerente, instabile, accettalo adesso, non stai fallendo, stai attraversando una transizione.
La trasformazione non è mai lineare e non ha un tempo preciso.
A volte serve tempo, altre volte basta solo smettere di giudicarsi per poter davvero ricominciare.
Ricorda: non devi essere perfetta per nessuno!
Devi solo esserci, con tutto ciò che sei ora. Il resto verrà.
Come ricominciare da te stessa (senza ripartire da zero)
Quando affronti un cambiamento importante, è naturale sentirsi disorientate, pensare di dover ricominciare tutto da capo e si guarda spesso verso un futuro lontano, ponendo dentro noi stesse domande che ci destabilizzano ancora di più - E adesso come farò a... - e se poi..... - e quando dovrò fare -
Non è così. Non farti domande su un futuro che non puoi ipotizzare, concentrati sul tuo presente e ricordati che ricominciare da te stessa non significa cancellare tutto quello che hai fatto e tutto quello che sei stata fino ad ora, significa ripartire con quello che hai: un bagaglio di esperienze che hanno fatto di te la donna che sei e che si sta dirigendo verso la nuova te stessa.
Scrivi il tuo punto di svolta
Uno degli strumenti più potenti in questo momento è la scrittura.
Sembra banale, ma non lo è. Sul sito troverai altri articoli in cui ho trattato il journaling come tecnica.
Metti su carta ciò che stai vivendo, ciò che temi e ciò che desideri.
Anche solo una frase al giorno può aiutarti a dare voce a pensieri confusi, a riconoscere ciò che conta, a lasciar andare quello che non ti rappresenta più. Non scrivere per avere risposte: scrivi per incontrarti.

Crea piccoli rituali di rinascita quotidiana
I gesti che ripeti ogni giorno hanno un potere enorme: ti aiutano a riorganizzare le energie e a ritrovare un senso di continuità.
Prepara la colazione con calma, compra una candela profumata da accendere la sera per rilassarti, cammina 10 minuti senza distrazioni, leggi qualche pagina del libro che comprasti qualche tempo fa ma che non hai mai avuto il tempo nemmeno di sfogliare.
Piccole azioni gentili, ma profonde, che ti fanno ripartire da te.
Riappropriati del tuo tempo e dei tuoi spazi
Scegli come occupare il tuo tempo: non tutto deve essere produttivo. Concediti lentezza, ascolto, libertà di cambiare idea.
Riordina uno spazio, crea un angolo tutto tuo, scegli oggetti che parlano di te, inizia ad apprendere qualcosa di nuovo, riscopri qualcosa a cui non avevi dato importanza.
Ogni gesto è un atto di riconoscimento verso la donna che stai diventando.
Dove si ritrova sé stessa: corpo, casa, natura
Ritrovare sé stesse non è solo una questione interiore, spesso passa attraverso il corpo, lo spazio che abiti e l’ambiente che ti circonda.
È nei dettagli, nelle sensazioni fisiche, nei luoghi in cui ti senti al sicuro.
Il corpo come tempio da abitare
Ricomincia a muoverti con gentilezza.
Non serve iscriverti in palestra o fare qualcosa di estremo: bastano piccoli gesti che ti aiutano a tornare in contatto con il tuo corpo.
Una camminata lenta, uno stretching dolce, un bagno caldo. Prenditi cura della tua pelle, respira profondamente, ascolta il battito del cuore, il corpo non dimentica, ma sa guarire.
A me aiutò moltissimo imparare lo yoga, al tempo ero convinta che fosse qualcosa che aveva a che fare con la meditazione, ma non è così. Presi consapevolezza del muovermi a ritmo del respiro, scoprii muscoli che non pensavo di avere, provai posizioni che mai avrei pensato di poter fare e invece, non solo ci riuscii, ma fu molto piacere sentire i miei muscoli distendersi e ritrovarli il giorno dopo più rilassati
(farò un'articolo sullo yoga e sui suoi benefici nei prossimi mesi, promesso)

La casa come specchio della tua trasformazione
Il luogo in cui vivi ha un impatto profondo sul tuo benessere.
Guarda la tua casa con occhi nuovi: ci sono spazi che puoi rendere più accoglienti? Un angolo per te, una parete da alleggerire, un colore che ti fa stare bene? Ti piace che abbia un aspetto più vissuto o la preferisci completamente in ordine? Hai bisogno di consigli per il decluttering, per impostare la tua routine di riordino o hai già un metodo efficiente?
Sai, a volte basta davvero poco: cambiare posizione a un oggetto, accendere una luce diversa per sentirsi già meglio, cambiare routine, spostare il tuo abbigliamento in una posizione diversa dell'armadio.
La tua casa può essere il tuo rifugio, il tuo punto fermo, il tuo nido per rinascere.
La natura come medicina silenziosa
Quando ti senti confusa o sopraffatta, esci, fai una passeggiata in mezzo alla natura, in un parco ad esempio o in uno dei giardini della tua città.
Vai dove puoi vedere il cielo, toccare un albero, ascoltare il rumore del vento o anche al mare. La natura non giudica, non forza, non pretende, ti ricorda che anche le stagioni cambiano, che ogni ciclo ha la sua durata, e che ogni cosa, anche la più dura, prima o poi passa. Fermati, osserva, respira.
Non concentrarti sugli enigmi che ti affollano la mente, concentrati sull'ambiente che stai vedendo, sui suoi odori e sui suoi colori.
Anche questo è un modo per tornare a te.
3 frasi da portare con te nei momenti più difficili
Ci sono giorni in cui tutto quello che hai letto, capito o imparato sembra non bastare. È in quei momenti che serve un’àncora, qualcosa che possa sostenerti anche solo per pochi secondi.
Queste tre frasi non sono soluzioni, ma piccoli appigli da tenere a mente e portare con te.
"Non devo avere tutto chiaro per iniziare."
Il bisogno di controllo blocca spesso i primi passi.
Questa frase ti ricorda che puoi iniziare anche se non hai tutte le risposte.
"Mi sto scegliendo, anche oggi."
Ogni volta che fai qualcosa per te — anche solo alzarti, mangiare con calma, dire di no — ti stai scegliendo.
E ogni scelta è un passo di ritorno a te.
"È solo un passo. Ma è il mio."
Non importa quanto grande o visibile sia il tuo progresso, se è tuo, se è autentico, conta. È abbastanza. Sei abbastanza.
Questo è solo l’inizio: la rubrica "Ricomincio da me"
Ogni donna ha un momento nella vita in cui sente il bisogno di ripartire: alcune lo fanno dopo un amore finito, altre dopo anni passati a mettere al primo posto gli altri e c'è anche chi per scelta o meno, ha lasciato il suo impiego.
A volte invece c'è chi sente una voce interiore sussurrare che è tempo di tornare a sé stesse, senza un motivo preciso.

Questa rubrica nasce proprio per questo: per accompagnarti nei tuoi nuovi inizi.
Che siano fragili, confusi, coraggiosi o pieni di paura, qui troverai storie, strumenti, suggerimenti e ispirazioni per farlo con calma, con consapevolezza, con rispetto per i tuoi tempi.
"Ricomincio da me" non sarà una serie di articoli all'interno di Armonia di Cambiamento che promettono rivoluzioni, saranno dei compagni che ti aiutano a fare spazio, dentro di te, intorno a te e soprattutto per te.
Torna qui quando ne sentirai il bisogno e rimani tutto il tempo che vuoi. Questo sito è fatto da una donna, per le donne come te, che hanno bisogno o devono cambiare, che si sono perse un attimo, ma vogliono con tutta se stessa ritrovarsi.
E se qualcosa, anche solo una frase, ti ha parlato… sappi che è già un primo passo verso la tua nuova armonia.


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